Gli arbusti, come gli evonimi, che subiscono squilibri ambientali (siccità, mancanza d’aria e di luce) sono facile preda delle cocciniglie, insetti dotati di apparato boccale pungente-succhiatore con cui pungono i tessuti vegetali e succhiano la linfa. A differenza degli afidi, dato che non si spostano da una pianta all’altra non trasmettono quasi mai i virus vegetali. Forti infestazioni di cocciniglia portano a un deperimento progressivo dell’evonimo, che tende a perdere le foglie.
Cosa
fare
Occorre un trattamento insetticida, da effettuarsi con olio
minerale, da ripetere ogni 20 giorni.